Vertigine e disagio accompagnano il lettore di Delitto e Castigo. La vertigine di essere finiti dentro l’ossessione di una voce che individua nell’omicidio la propria e unica affermazione di esistenza. E quindi il delitto come specchio del proprio limite
Davanti a un capolavoro del cinema muto si resta ammaliati dal rigore delle immagini e dalla capacità del cinema puro di investigare gli sguardi e le azioni. Questa pellicola in particolare è estremamente teatrale per l’intreccio e per la claustrofobia che riesce a creare sempre rimanendo al chiuso di quattro pareti.
Una versione speciale che nasce dalla fortunata esperienza teatrale che ha visto Stefano Accorsi e Marco Baliani confrontarsi in maniera appassionata e ironica, sui palcoscenici dei maggiori teatri italiani, con le parole immortali dell’Ariosto.
Lo spettacolo si intitola “A Ruota Libera” proprio perché è una “chiacchierata musicale” sulla vita, sul cinema, sullo spettacolo e sui mille aneddoti vissuti in quel sottile “confine artistico” che divide la vita e l’arte, realtà e finzione di ogni artista.
In un Paese dove se fai un incidente con qualcuno, a parità di torto o di ragione, quello è già un tuo nemico, Qui e Ora racconta lo scontro tra due individui sopravvissuti a un incidente in scooter, alla periferia estrema di una grande città, nella sfiduciata attesa dei soccorsi, che infatti non arrivano.